Un minore di 16 anni con evidenti sintomi di ipotermia, escoriazioni e traumi moderati a una gamba e’ stato soccorso dalle squadre di emergenza dopo che era rimasto da ieri nel Barranco del Infierno, nel comune di Adeje a Tenerife , dove si era recato per praticare l’ escursionismo .
Il Centro di coordinamento per le emergenze e la sicurezza (Cecoes) 112 ha infatti comunicato di aver ricevuto questo lunedì un’allerta in cui si informava che un minore, che era andato a fare un’escursione il giorno prima, non aveva fatto ritorno. E’ satto quindi da allora che ha immediatamente attivato le necessarie risorse di emergenza.
In zona si sono attivati il Gruppo Speciale di Soccorso in Montagna (GREIM) e un elicottero della Guardia Civile, vigili del fuoco, guardie rurali, Polizia Locale di Adeje, un’ambulanza del Servizio di emergenza delle Isole Canarie (SUC) e un elicottero. Gruppo (GES) del governo delle Isole Canarie.
Zona di difficile accesso nel Barranco dell’ Inferno
È stato proprio l’elicottero a localizzare il minore, posizionato in una zona difficilmente accessibile, a fornirgli i primi soccorsi e ad issarlo al dispositivo per evacuarlo all’eliporto dei Vigili del Fuoco Volontari di Adeje.
Il personale della SUC si e’ prodigato per il giovane con ipotermia, erosioni moderate e lesioni a una gamba, che è stato trasferito in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Hospital del Sur.
Allo stesso modo, la Guardia Civile, che ha coordinato il dispositivo dispiegato nell’area, ha utilizzato un drone a supporto dei lavori di ricerca, alla cui operazione hanno partecipato anche due squadre di vigili del fuoco.